Doveva
essere la partita della svolta, e in un certo senso lo è stata, perché anche se
non è arrivata la vittoria, vuoi per la sfortuna, vuoi per poca cattiveria
sotto rete, la prestazione è stata più che convincente, con una formazione finalmente
perfetta, con tutti i titolari a disposizione di Mister Allegri, finalmente in
grado di poter assortire lo schieramento secondo le sue esigenze…
Il
rientro di Marchisio, seppur ancora in cerca del miglior ritmo partita, ha
ridato robustezza a un centrocampo dove è spiccato per dinamicità anche Sami
Khedira, mentre è apparso ancora invece lontano dalla miglior forma, Paul Pogba,
seppur abbia regalato qualche sprazzo della sua classe, per lo meno nel secondo
tempo, ma siamo ancora anni luce dal campione dell’anno scorso che faceva
diventare oro tutto ciò che toccava…
Su
Cuadrado non ho più parole, posso solo dire che non se ne può più fare a meno
per la velocità che sa dare alla manovra, per il modo unico in cui riesce a
saltare l’uomo…da blindare al più presto possibile!!!
Sul fronte d'attacco, Morata, reduce dall’infortunio che aveva fatto temere il peggio, ha accusato un po’ il
colpo, risultando incisivo a tratti, mentre Zaza, scelto a sorpresa al posto di
Dybala, ha regalato buoni spunti, dimostrando di meritare la fiducia del mister…
La
difesa, dal canto suo, si è rivelata più che mai una grande certezza e un
ritrovato punto di forza, considerando che siamo usciti da San Siro, per la seconda
volta in questa stagione, con la porta inviolata, grazie in particolare ad un
super Barzagli sempre più muro impenetrabile e particolarmente impeccabile nel
sedare le incursioni di Jovetic, oltre al solito Buffon, miracoloso in diverse
occasioni, come quella su Perisic…
Tante
buone cose si sono, dunque, viste nel derby d’Italia, e quel palo di Khedira
ancora grida giustizia per 3 punti che potevano essere tali e non sono stati,
ma nessun rammarico deve insinuarsi in noi, perché vi è stata una reazione da
grande squadra, da gruppo più che mai compatto, in un momento critico in cui la
classifica piange…tuttavia nulla è ancora perduto…e ogni cosa è possibile da
qui a maggio…la storia ce lo insegna…come dimenticare ad esempio il 5 maggio
2002?
A proposito
di memoria, piuttosto corta, in questo caso, una piccola menzione va al
simpatico “striscione” esposto dai tifosi dei “campioni del nulla” sul “triplete”
che noi, a detta loro, non faremo mai, con la “banda bassotti” a far da sfondo
con chiaro riferimento alla nostra presunta disonestà, mi verrebbe da
rispondere con un bel “ah ah ah” a chi si è fregiato di scudetti non suoi, pur
entrandoci con tutte le scarpe nella questione “Calciopoli”, a chi a maggio la
finale di Champions la vedrà senz’altro dal divano di casa propria, mentre noi,
per lo meno, proveremo ad arrivarci di nuovo, a chi la storia non l’ha scritta,
ma l’ha prescritta…
Non
aggiungo altro, solo che ognuno fa delle scelte nella vita, e io per fortuna,
una trentina d’anni fa, ho fatto quella giusta, essere juventina da qui all’eternità!!!
Forza
Juve più che mai!!!Ora e sempre fiera di essere bianconera!!!