Non
era affatto semplice perché il Borussia, anche se viaggia nei bassifondi della
Bundesliga è pur sempre il Borussia, e poi anche la paura e un pizzico di
emozione nel giocare un ottavo di finale di Champions dopo due anni, potevano,
di certo, tirare brutti scherzi, ma la Vecchia Signora alla fine dei conti, in
uno dei match più decisivi dell’anno, non ha sfigurato, tutt’altro, e ad un certo
punto avrebbe anche potuto sferrare il colpo del ko ed ipotecare agevolmente il
passaggio del turno…
Se
non fosse stato per lo scivolone di Chiellini, sarebbe stata una partita perfetta,
similmente se Pogba e Vidal avessero fatto i Pogba e i Vidal, sebbene il primo
si sia fatto perdonare con un assist al bacio per Morata, mentre il secondo
appare ancora una volta l’ombra del guerriero che era, tuttavia la perfezione
non esiste e ci godiamo le tante belle cose intraviste ieri sera…
In primis l’Apache,
che dire di quell’uomo? Inevitabilmente in 90 e più minuti di partita riesce
sempre a dire la sua e a lasciare la sua inconfondibile impronta, e anche ieri,
dopo un quarto d’ora di gara è arrivata ineffabile la sua zampata su un cross delizioso
del giovane spagnolo…1 a 0 e palla al centro, ma la gioia è durata fin troppo
poco…
Dopo
appena tre minuti, Chiellini, pressato insistentemente da Reus, s’è imbattuto
in un assurdo scivolone, degno della “peggior” Carolina Kostner, invitando a
nozze l’attaccante tedesco che, in un microsecondo, si è tuffato sul pallone, infilandolo
in rete per il pareggio del Borussia, 1 a 1 e tutto da rifare…
Niente
panico, però, la Vecchia Signora si è riproposta con più cattiveria di prima, anche
se i tedeschi, certamente, non sono rimasti a guardare, forti di un consistente
possesso-palla, e anche se abbiamo perso Pirlo per un infortunio al polpaccio; paradossalmente,
però, quello è stato il nostro momento migliore, perché Marchisio è salito
maestosamente in cattedra a fare l’alterego del maestro e Pereyra si è
posizionato come brillante trequartista alle spalle di Tevez e Morata…
La
squadra di Klopp, tuttavia, ha continuato a non impensierire più di tanto
Buffon, ma è rimasta guardinga, in attesa della successiva mossa bianconera, e
in effetti, quando il primo tempo sembrava chiudersi sull’ 1 a 1, è arrivato
fulmineo il vantaggio bianconero sugli sviluppi di un'azione firmata Tevez-Pogba-Morata, con Pogba che, imbeccato meravigliosamente da Tevez, è tornato a fare
il Pogba, pronto a servire con precisione un pallone preziosissimo verso Alvaro Morata che non
ha potuto far altro che infilare in rete per il 2 a 1 juventino…
Al
rientro in campo la Juventus ha continuato a macinare gioco e più di una volta ha sfiorato
il 3 a 1, prima con Tevez e poi con Pereyra, ma entrambi i tiri sono finiti incredibilmente
a fil di palo; poi Chiellini e ancora Tevez hanno avuto sui piedi due ottime
occasioni, ma il gol del ko non ne ha proprio voluto sapere di arrivare…
Risultato
finale 2 a 1 per i padroni di casa, sarebbe stato meglio andare a Dortmund con
un gol fatto in più e 0 presi, e non sarà certo una passeggiata di salute nella
bolgia dello stadio tedesco, ma se la Juve farà la Juve, nulla potrà esserci
precluso…
Forza
Juve, adesso più che mai…