mercoledì 25 febbraio 2015

Juventus-Borussia 2-1: Tevez e Morata stellari ci regalano speranze europee…


Non era affatto semplice perché il Borussia, anche se viaggia nei bassifondi della Bundesliga è pur sempre il Borussia, e poi anche la paura e un pizzico di emozione nel giocare un ottavo di finale di Champions dopo due anni, potevano, di certo, tirare brutti scherzi, ma la Vecchia Signora alla fine dei conti, in uno dei match più decisivi dell’anno, non ha sfigurato, tutt’altro, e ad un certo punto avrebbe anche potuto sferrare il colpo del ko ed ipotecare agevolmente il passaggio del turno…

Se non fosse stato per lo scivolone di Chiellini, sarebbe stata una partita perfetta, similmente se Pogba e Vidal avessero fatto i Pogba e i Vidal, sebbene il primo si sia fatto perdonare con un assist al bacio per Morata, mentre il secondo appare ancora una volta l’ombra del guerriero che era, tuttavia la perfezione non esiste e ci godiamo le tante belle cose intraviste ieri sera…

In primis l’Apache, che dire di quell’uomo? Inevitabilmente in 90 e più minuti di partita riesce sempre a dire la sua e a lasciare la sua inconfondibile impronta, e anche ieri, dopo un quarto d’ora di gara è arrivata ineffabile la sua zampata su un cross delizioso del giovane spagnolo…1 a 0 e palla al centro, ma la gioia è durata fin troppo poco…

Dopo appena tre minuti, Chiellini, pressato insistentemente da Reus, s’è imbattuto in un assurdo scivolone, degno della “peggior” Carolina Kostner, invitando a nozze l’attaccante tedesco che, in un microsecondo, si è tuffato sul pallone, infilandolo in rete per il pareggio del Borussia, 1 a 1 e tutto da rifare…

Niente panico, però, la Vecchia Signora si è riproposta con più cattiveria di prima, anche se i tedeschi, certamente, non sono rimasti a guardare, forti di un consistente possesso-palla, e anche se abbiamo perso Pirlo per un infortunio al polpaccio; paradossalmente, però, quello è stato il nostro momento migliore, perché Marchisio è salito maestosamente in cattedra a fare l’alterego del maestro e Pereyra si è posizionato come brillante trequartista alle spalle di Tevez e Morata…

La squadra di Klopp, tuttavia, ha continuato a non impensierire più di tanto Buffon, ma è rimasta guardinga, in attesa della successiva mossa bianconera, e in effetti, quando il primo tempo sembrava chiudersi sull’ 1 a 1, è arrivato fulmineo il vantaggio bianconero sugli sviluppi di un'azione firmata Tevez-Pogba-Morata, con Pogba che, imbeccato meravigliosamente da Tevez, è tornato a fare il Pogba, pronto a servire con precisione un pallone preziosissimo verso Alvaro Morata che non ha potuto far altro che infilare in rete per il 2 a 1 juventino…


Al rientro in campo la Juventus ha continuato a macinare gioco e più di una volta ha sfiorato il 3 a 1, prima con Tevez e poi con Pereyra, ma entrambi i tiri sono finiti incredibilmente a fil di palo; poi Chiellini e ancora Tevez hanno avuto sui piedi due ottime occasioni, ma il gol del ko non ne ha proprio voluto sapere di arrivare…

Risultato finale 2 a 1 per i padroni di casa, sarebbe stato meglio andare a Dortmund con un gol fatto in più e 0 presi, e non sarà certo una passeggiata di salute nella bolgia dello stadio tedesco, ma se la Juve farà la Juve, nulla potrà esserci precluso…

Forza Juve, adesso più che mai…

lunedì 9 febbraio 2015

Juventus-Milan 3-1: l’aritmetica condanna il Milan? No la geometria!!!


Si dice spesso che la matematica non è un’opinione, lo stesso dicasi per la geometria che di essa è una branca importante…ora io non sono mai stata una cima in matematica, ma in’educazione tecnica andavo discretamente bene fino a sapere correttamente che cos’è la prospettiva e che cos’è un punto di fuga!!!

Ora non voglio stare qui a tediarvi con la storia della mia vita, potreste anche dire: che ce ne frega! Ma non doveva parlare di calcio? Beh provate a chiederlo al signor “geometra” Galliani che ieri ha parlato di tutto,ma non di sport, ha cercato a tutti i costi, come un novello Pitagora di rifondare le leggi stesse della geometria, attaccandosi alle scuse più banali, come quella di una linea del campo, a suo dire storta, pur di non ammettere la netta superiorità della compagine bianconera nei confronti di un ormai naufragato Milan!!!

La partita di sabato è stata più che chiara e 24 punti di distacco tra le due compagini, per tornare a far di conto, palesano indiscutibilmente il poderoso divario tecnico e non solo numerico, esistente tra le due squadre…

Perché il gol del vantaggio di Tevez (secondo Galliani in fuorigioco) non è questione di geometria, ma di poesia, è il calcio che si sublima fino a diventare arte, è Carlitos che pennella come un novello Michelangelo del pallone e spara in faccia al Milan tutti i colori della sua tavolozza…

Ecco vedete, ora ho cambiato argomento, dalla matematica sono passata all’educazione artistica, spero il geometra di cui sopra non si indispettisca, ma ho sempre preferito le materie letterarie a quelle scientifiche!!!

Ritornando a discutere di calcio, non è bastato al Milan il momentaneo pareggio di Antonelli, tra l’altro in confezione-regalo da parte della Juve, perché la corazzata bianconera ha provveduto quanto prima a rimettere in sesto le cose e sugli sviluppi di un calcio d’angolo nato da un quasi gol del solito immenso Marchisio, si è riportata in vantaggio grazie a una girata in area di un Bonucci in versione-centravanti e poi maldestro acrobata nel tentativo di esultare sotto la curva! Niente di rotto per Leo e 2 a 1 per la Vecchia Signora…

Milan più o meno inesistente per tutto il primo tempo, e al ritorno in campo nulla di nuovo, copione assolutamente inalterato…

E mentre Galliani prendeva in mano il libro di geometria, assistendo inerme alla nostra cavalcata trionfale, giungeva anche il terzo gol di Alvaro Morata, ancora sulla ribattuta di un quasi euro-gol di uno sfortunato Claudio Marchisio…3-1 e a casa, come si suol dire!Ma forse saranno tornati a piedi visto che di recente hanno venduto anche il pullman!!!

E intanto la Signora va avanti per la sua strada, gli altri non so, forse laddove non batte dove il sole!!! (Non è una parolaccia, l’ha detto anche il papa J!!!!)

Forza Juve più che mai!!!