È
ufficiale, siamo affetti dalla pareggite, non è una malattia incurabile, ma per
il momento dopo la vittoria acciuffata al 93’ nel derby, sembra che non
sappiamo fare altro…considerando anche lo 0 a 0 contro la Fiorentina e quello
contro l’Atletico Madrid che comunque ci ha fruttato il secondo posto nel
girone e la qualificazione agli ottavi di finale di Champions…
E ieri
inesorabilmente è giunto anche l’ 1 a 1 contro la Sampdoria, risultato in
questo caso più stretto di tutti gli altri, dopo aver praticamente dominato la
gara…
I
rimpianti in questo caso crescono per un primo tempo praticamente impeccabile,
dove un sontuoso Marchisio operava in cabina di regia, al posto di un “riposante”
Pirlo e forniva assist a destra e a manca di una precisione incredibile…peccato
però che non riuscivamo a concretizzare davanti a Romero…
Il
festival delle occasioni mancate iniziava al 4’ con Tevez che su assist di
Pogba impegnava il portiere doriano sul primo palo. Tre minuti più tardi era
Morata su colpo di testa a mancare di pochissimo la porta blucerchiata. Ancora
lo spagnolo all’11’ ci provava di destro, prontamente respinto dal numero uno
della Samp.
Solo
un minuto dopo, sugli sviluppi di un corner calciato da Marchisio, Evra
infilava di testa in rete per il suo primo gol bianconero…1 a 0 per la Juve più
che mai meritato!!!
10
minuti più tardi l’occasione che avrebbe potuto significare il 2 a 0: Marchisio
scagliava un destro forte e preciso verso la porta di Romero che riusciva
incredibilmente a deviare in angolo…nulla da fare…porta stregata!!!
Sei
minuti più tardi ci provava Pogba, imbeccato da Bonucci, ma il suo tiro
risultava decisamente alto. Sul finale del primo tempo giungeva l’unica
occasione per i doriani con Cacciatore, il cui destro dal limite veniva
prontamente respinto dalla retroguardia bianconera e in seconda ripresa da
Buffon…1 a 0 e tutti negli spogliatoi…
Nel
secondo tempo, per la Samp entrava Gabbiadini, mentre per la Juve la formazione
rimaneva invariata. Al rientro in campo, erano nuovamente i bianconeri a
rendersi pericolosi con Pereyra che, duettando con Morata, trovava nuovamente
Romero reattivo. Al minuto 51 Gabbiadini sfuggiva alle marcature juventine e s’involava
verso l’area, lasciando partire un sinistro insidioso sul quale Buffon nulla
poteva. 1 a 1, tutto da rifare…
Ma
la ricerca del nuovo vantaggio si faceva sempre più affannosa, causa nostro
nervosismo e maggiore intraprendenza degli ospiti che all’85’ rischiavano di
passare in vantaggio ancora con Gabbiadini sul quale Buffon compiva il miracolo
di turno. Sul finale di gara Arturo Vidal, già ammonito, entrava malamente su
Duncan, ma fortunatamente Doveri gli risparmiava il secondo giallo…
Gli
innesti di Llorente, Coman, e Giovinco a poco servivano, perché il risultato stentava
a cambiare…
La sensazione è di aver perso due punti preziosi, con una Roma che vincendo, con l’aiuto di Banti, a Genova, è ritornata a 1 punto di distanza da noi…
La sensazione è di aver perso due punti preziosi, con una Roma che vincendo, con l’aiuto di Banti, a Genova, è ritornata a 1 punto di distanza da noi…
Nulla
è ancora perduto, ma d’ora in poi niente più passi falsi se vogliamo davvero
mettere le mani su questo campionato…a cominciare da Cagliari e continuando in
Qatar per la sfida di supercoppa contro il Napoli…
Ora
più che mai, stiamo #Allegri e anche accorti che non guasta!!!