Eccolo, il grande giorno, il
più bello di sempre, che ho atteso da tutta una vita, sta per avverarsi e quasi
non ci credo!!! Tra poco una navetta mi condurrà nei luoghi delle nostre
vittorie più belle e alla sola idea fremo!!! Sono già bardata di maglietta e cappellino,
accanto a me mia sorella, fedele compagna d’avventura comincia a farmi le foto
per documentare ogni istante di questa giornata memorabile…
Lei ci prova a dirmi
di stare calma, ma il mio cuore è in subbuglio e ancora prima del tempo dovuto
prenoto la fermata, per paura che l’autista passi avanti…
Sul bus con noi gruppi di
anziani diretti alla vicina Reggia di Venaria, non si capisce proprio che io e
mia sorella siamo interessate a ben altro per il momento e non appena
raggiungiamo la fermata, saltiamo giù dal pullman in uno scatto degno di un
maratoneta…
Intravedo lo Stadium e vado
subito fuori di testa: sono qui, è tutto vero? Datemi un pizzicotto!!! Ancora è
presto per l’apertura del museo, sono soltanto le 10:00, manca un’abbondante
mezzora e così facciamo un giro nell’attiguo centro commerciale “Area 12”, così
chiamato dal nome del cantiere aperto per la costruzione di tutto il
complesso…ci dirigiamo allo Juve Store, è immenso, ma accidenti, proprio oggi è
chiuso per inventario…vabbè mi accontento di qualche foto esternamente!!!
Avviso per i naviganti, è
giorno 31, e non a caso la scelta del tour bianconero è ricaduta su questo
giorno…31 come gli scudetti finora conquistati!!! Ho fretta, si è capito e
oltrepassata una porta scorrevole ci avviciniamo rapidi all’entrata del
Museum…ancora non è aperto, ma attendo ansiosamente…
Ci siamo, si aprono le porte
e fatti i biglietti inizia la magia: ora sono davvero dentro lo splendido mondo
bianconero, l’ingresso a strisce è contraddistinto da una mega-scritta,
ovviamente bianconera recante il nome della Vecchia Signora del calcio italiano
e già vado in tilt, non prima di vedere la magnifica sala dei trofei che in un
gioco di luci ed ombre illumina a intermittenza ogni singolo trofeo, al centro
la coppa scudetto appena conquistata e riposta in una teca…
Non so dove guardare,
talmente sono le cose da ammirare e poi mica ne abbiamo pochi di trofei!!! Vedo
la Coppa dei Campioni vinta a Roma, sopra le immagini di Vialli e compagni
festanti, vedo l’intercontinentale vinta a Tokyo grazie a un immenso Del Piero,
vedo le facce di vecchi e nuovi campioni bianconeri scorrere di schermo in
schermo…cerco come posso di immortalare tutto e poi mi fiondo a baciare la teca
con la Coppa scudetto!
Comincio a gridare: “non voglio più andare via da qui” e
una signora che sopraggiunge si mette a ridere, forse non ha capito che io sono
molto seria e mia sorella deve trascinarmi fuori a forza!!!
Il tour prosegue con la
visione dei più bei gol bianconeri della storia, per poi passare alla zona
dedicata alla storia della Vecchia Signora, a partire dagli albori…Un grande
pannello racconta tutta la storia della fondazione, avvenuta il 1 novembre del 1897, stesso giorno
nel quale “qualche” anno dopo sarebbe nata la sottoscritta!!!Quale onore!!!
Uno schermo proietta le
immagini più belle del percorso juventino ed infine la visione termina mostrando dietro il pannello video quella panchina da cui nacque tutto in Corso
Re Umberto…Sono estasiata e mi perdo tra le medaglie bianconere dei primi 900,
tra le teche che raccontano della prima stella conquistata…e di tutte le altre!!!
Mi soffermo poco sulla
sezione audio e mi avvicino rapida alle teche con le maglie dei giocatori
bianconeri con più presenze…spiccano quelle di Parola, inventore della
rovesciata, quella di Scirea, indimenticabile bandiera e interpreti più moderni
come Alessio Tacchinardi, mio primo amore bianconero, Pavel Nedved, la furia
ceka ed infine la numero 10 di Alex Del Piero e qui le parole non basterebbero
per descrivere la riconoscenza immensa nei sui confronti!!!
Non posso non concedermi delle foto
con le sagome di Sivori, Boniperti, Zoff, Scirea, Del Piero e con la proiezione
del mitico Marcello Lippi!!! Il percorso si conclude con la Juve del presente,
con le scarpe di Arturo Vidal, la medaglia di Marchisio dello scorso scudetto,
insieme alle immagini che scorrono dell’ultimo trionfo!!! Infine una grande
sala ovale proietta i momenti più belli degli ultimi anni bianconeri e lì
l’emozione ha il sopravvento!!!
Il tour del museo è finito,
ma ora inizia quello relativo allo stadio!!!!!Ora sto veramente impazzendo, tra
poco toccherò con mano e anche con i piedi i luoghi dove la Vecchia Signora
vive, si allena, costruisce trionfi!!!Che meraviglia!!!
Una guida ci conduce
attraverso questo tempio del calcio, già intravedo lo scudetto con la scritta
“31” all’entrata, wow!!!! Varchiamo quella mitica soglia e veniamo introdotti
nella hall dello stadio, sembra quasi un albergo…ritroviamo tavoli e sedie
bianconere, tutto molto elegante, ci viene spiegato che qui si riuniscono i più
esclusivi club bianconeri!!!
Facciamo qualche passo e poi
usciamo sullo splendido terrazzo che si affaccia sullo Stadium, penso subito
che vorrei fosse l’affaccio di casa mia, mentre la guida ci dice che da qui
sembra proprio di abbracciare lo stadio!!! È proprio così!!!
Foto di rito e poi scendiamo
per la gradinata, dove ci vengono indicati i posti in cui siedono Nedved e il
presidente Agnelli, purtroppo possiamo solo guardarli da lontano!!! Scendiamo
giù e arriviamo alla galleria che precede l’ingresso al campo!!! Qui ci fanno
notare le immagini appese dei più grandi campioni bianconeri, messe lì
appositamente per incutere un certo timore reverenziale ad ogni giovane
juventino e a fargli sentire più che mai il peso della maglia portata prima di
entrare in campo…Grande messaggio!!!
Ci siamo, siamo in campo…non
possiamo oltrepassare il rettangolino verde che recinta la parte sintetica, ma
abbiamo i piedi sul manto dello Stadium!!! La gioia è alle stelle!!! Vedo la
panchina dove siede Conte, i posti dove siedono i giocatori…vedo le curve
ornate delle tre stelle che ci appartengono più che mai!!! Sembra strano
vederlo vuoto, ma non oso pensare all’effetto che fa ogni qual volta sia
pieno!!!
Sostiamo per qualche minuto
e poi ci dirigiamo verso gli spogliatoi, ahimè, purtroppo qui non possiamo fare
alcuna foto per questioni di diritti televisivi, ma imprimo bene nella mente
ogni particolare…entriamo e riconosco subito la piscina dove Conte è stato
buttato durante i festeggiamenti del 31esimo, i lettini per i massaggi, la sala
relax dei ragazzi e poi gli spogliatoi veri e propri coi posti collocati per
file laterali e due posti situati frontalmente rispetto all’ingresso…
Lì ci dicono che siedono a
sinistra Pirlo e a destra il capitano, quest’anno Buffon lo scorso anno Alex!!! Ah ah ah, ora
capisco perché “Mozart” nel suo libro racconta sempre delle bottigliette che
gli arrivano in faccia ogni qual volta Conte sia arrabbiato…
A lato vado a
spulciare il luogo preciso in cui siede il “mio” Marchisio, lo riconosco
ovviamente dal numero 8 impresso sopra e me lo godo qualche secondo!!!
Dall’altro lato riconosco i posti di Vidal, di Caceres, di Bonucci…
Dopo la magia degli
spogliatoi ci rechiamo nella sala stampa dedicata ai giornalisti e poi nella
sala conferenze da dove Conte ha gridato tutto il suo disappunto in occasione
dell’assurda squalifica, per concludere infine il giro nella mix zone,
notoriamente usata per le interviste…
La guida ci conduce poi al
secondo anello, dove è possibile ammirare le stelle coi nomi dei più importanti
calciatori bianconeri e si può notare al di sopra la mitica hall of fame con le immagini dei 50
giocatori prescelti per fare parte delle stars
bianconere…Scorgo quella di Parola, di Vialli, di Nedved, purtroppo quella di
Alex è in un’altra zona dello stadio…
Ora il tour è davvero
finito, ma io vorrei restare là per sempre e respirare quell’aria inebriante,
fatta di vittorie, di appartenenza, di fede ad una maglia unica, ad una squadra
che come nessun’altra sa regalarci emozioni irripetibili…
È proprio vero, qui mi sento a casa, mi sento bene, ma
ora è tempo di ritornare alla realtà, quella realtà che anche a distanza è e
sarà sempre bianconera, perché la Juve per me è un rifugio da tutto quello che
non va, è una fonte illimitata di sensazioni profonde e finché proverò certe
vibrazioni nel cuore e nell’animo, continuerò a considerare questo angolo del
mio mondo come un punto di vista privilegiato!!!
Grazie di esistere Vecchia Signora!!!