La
forza di questa Juventus è tutta in quella immagine finale, Antonio Conte che
canta e incita i numerosi tifosi bianconeri presenti al Dall’Ara, Antonio
Conte, il capitano, l’allenatore, ma soprattutto il tifoso di questa squadra
stellare, caratteristica che più di tutti gli altri lo distingue e lo eleva dal
novero degli pseudo-allenatori italiani, poiché a differenza loro tutto ciò che
lui fa nasce dall’amore incondizionato verso questa sacra casacca, capace di
incoronarlo ieri campione e oggi tecnico di livello internazionale.
Eppure
questa simpatica e innocente cornice, dove la purezza e la gioia del vero
supporter, ovvero quello che ama la propria squadra visceralmente e
incondizionatamente, ha saputo attirare le ire dei cosiddetti signori del
calcio che hanno visto in questo gesto così istintivo e bello allo stesso
tempo, una sorta di mancanza di rispetto nei confronti del pubblico e della
squadra bolognese, qualcuno ha usato anche la parola vergogna, vergogna per
cosa? Per una semplice esultanza? Io credo che la vergogna sia tutt’altro, come
uno striscione in bella vista sull’Heysel e sulla voglia di vedere morti tutti
gli altri tifosi bianconeri esistenti…Ebbene si, anche dalla civile Bologna un
gran bel gesto d’inciviltà è stato servito su un piatto d’argento!!!
E
allora tappatevi bene la bocca e mettetevi tutti l’anima in pace, siamo i più
forti...potete anche smettere di odiarci perché l’ostilità da voi provata nei
nostri confronti, non ci sfiora nemmeno, anzi forse fa più male a tutti voi che
continuate a navigare nelle vostre miserie e rimanere sempre più insignificanti
nella storia del calcio italiano…
Chiusa
parentesi su ogni insulsa polemica, c’è solo da inchinarsi di fronte a una
squadra che è sempre più una sicurezza e anche nella giornata di ieri ha saputo
dimostrare la sua forza dirompente e la sua classe sopraffina nella persona di
Mirko Vucinic, di nuovo in versione genio e autore del gol del vantaggio, e di
Claudio Marchisio, il nostro principino, autore del secondo splendido gol
bianconero e dell’assist per la rete precedente del montenegrino…
Che
dire del numero 8 bianconero? Ogni giorno di più sta diventando uno dei leader
indiscussi di questo magic team, per
l’impegno a tutto campo che sa profondere in ogni partita, per la grinta e l’attaccamento
all’unica maglia che ha da sempre conosciuto, per il talento sempre più
evidente agli occhi di chi abbia una anche una minima conoscenza calcistica, a meno
che non soffra di una qualche patologia oculare, conformandosi al trend del
momento…
La
Juve vola e noi con essa, come vola l’orgoglio di fare parte di una realtà
vincente e meravigliosa come questa, in grado di renderci sempre più fieri di
aver scelto un giorno non troppo lontano di sostenere e coccolare con passione sconfinata
questi colori straordinari, con la viva certezza che l’affetto da noi provato
saprà essere sempre puntualmente ricompensato, perché la Vecchia Signora non
tradisce ne può essere tradita, molto più semplicemente può e dev’essere amata illimitatamente,
anzi, come nel più tradizionale dei matrimoni, finché morte non ci separi!!!
Forza
Juve, ogni giorno di più!!!