domenica 22 dicembre 2013

Atalanta –Juventus 1-4: anche a Bergamo la goleada è servita e salutiamo il 2013 in testa!


Dopo l’agevole passaggio del turno in Coppa Italia con l’Avellino dove Giovinco, Caceres e Quagliarella hanno steso in mezzora la squadra campana, la Juve vince ancora una volta in campionato con un sonoro 4 a 1 rifilato ai bergamaschi, in una partita non del tutto semplice come potrebbe suggerire il rotondo risultato conseguito…

Conte schiera la formazione migliore per chiudere al meglio l’anno corrente con i soliti Barzagli, Bonucci e Chiellini in difesa, Pogba, Marchisio e Vidal a centrocampo, coadiuvati sulle fasce da Asamoah e Lichtsteiner,  in attacco c'è spazio per il duo delle meraviglie, Tevez e Llorente!

E dopo 6 minuti la partita sembra mettersi subito in discesa per noi, con Tevez che dal limite dell’area infila Consigli con un violento bolide che non può far altro che dirigersi in rete…1 a 0 per la Juventus!!! Solito immenso Carlitos, sempre più “bidone”direi, non è vero cari detrattori???

A questo punto sembrerebbe il più scontato degli scenari, ma in realtà sulla situazione di vantaggio perdiamo intensità e lasciamo giocare gli avversari; è così che su un’ingenuità difensiva arriva il pareggio di Maxi Morales che rimette in gioco gli uomini di Colantuono e interrompe l’imbattibilità di Gigi Buffon, ferma a 745 minuti! Poco importa, sono altri i record di cui intendiamo fregiarci, l’unico dato di fatto è che il pareggio ci sta stretto e dobbiamo recuperare a tutti i costi!

Per almeno un quarto d’ora facciamo fatica a macinare gioco e concediamo qualcosa all’Atalanta e per quanto ci proviamo non riusciamo a buttarla dentro! Poco male, finisce la prima frazione di gioco, abbiamo tempo e modo di riordinare le idee e di rimetterci in carreggiata!

Alla ripresa del gioco, e dopo le dovute strigliate di Conte, riecco la solita Juve: bastano infatti pochi minuti a Pogba per ricevere una palla preziosissima dal sempre generoso Llorente ed infilare in rete il più facile dei gol, 2 a 1 per i bianconeri che tirano così un enorme sospiro di sollievo!

L’Atalanta dimostra di accusare il colpo e di non riuscire di fatto a pungere come prima, la Juventus dal canto suo si fa cinica e trova invece uno splendido gol con Llorente che, artefice di un gesto tecnico senza precedenti, scatta, aggancia il pallone, si coordina, ed infila il pallone nell’angolino, senza che davvero Consigli possa fare nulla! E’ il 3 a 1 bianconero e lo spagnolo si conferma sempre più decisivo e indispensabile nell’economia di questa fantastica squadra…

E’ il 30’ e sono sufficienti appena 4 minuti alla Juventus per chiudere definitivamente il conto, a sferrare il colpo del 4 a 1 è il guerriero Vidal, che imbeccato da Lichtsteiner davanti alla porta atalantina, non può far altro che buttarla dentro! Conte dalla panchina sorride!!!

C’è tempo per qualche cambio e per altre occasioni bianconere, ma l’Atalanta davvero nulla può davanti alla “corazzata Potëmkin juventina…4 a 1 è il risultato finale!!!

Ora tutti in vacanza e poi testa e cuore al big match del 5 gennaio contro la Roma…la sfida continua e intanto la capolista se la gode!!!!!!

Buon Natale e Felice anno nuovo, sempre e solo in bianco e nero!!!

martedì 17 dicembre 2013

Juventus – Sassuolo 4-0: La Vecchia Signora torna a vincere ed è subito goleada!!!


Non era facile ricominciare dopo la batosta di Istanbul, non lo era per nulla dopo il freddo e il gelo della Turchia che ci hanno rispedito in Italia con le ossa rotte e col morale a terra, non era semplice, ma l’abbiamo fatto!!! E così siamo ripartiti con la grinta e la voglia di vincere di sempre perché non è da noi fermarsi a piangere sul latte versato o meglio in questo caso sulla neve caduta!!!

Ed allora archiviata nel peggiore dei modi la pratica Champions ci siamo velocemente rituffati in campionato con la chiara intenzione di difendere con le unghie e con i denti il nostro primo posto in classifica che da ieri sera, in virtù del pareggio maturato tra Roma e Milan, si è addirittura incrementato a più 5 punti dai giallorossi!

A cadere sotto i colpi di una Juve ferita, e dunque ancora più affamata di vittorie, è stato il malcapitato Sassuolo che, di fatto, non è mai stato in partita, e non ha potuto far altro che soccombere di fronte ad un Tevez in versione “Terminator”, autore addirittura di una tripletta, la prima in maglia bianconera…

È stato difatti l’argentino ad aprire le danze al 15’, prontissimo, dopo un perfetto dialogo Llorente-Vidal a mettere dentro il pallone sulla respinta di Pegolo ed a siglare così l’uno a zero bianconero!

Poco da dire, si è giocato ad una porta sola, quella del Sassuolo ovviamente, e così sono passati soltanto 13 minuti perché la Juve riuscisse ad andare di nuovo in gol proprio col numero 13, Chicco Peluso, che su punizione del solito Tevez ha siglato di testa il suo primo gol in bianconero per il 2 a 0 della Signora!!!

Il Sassuolo, dal canto suo, è apparso totalmente incapace di reagire ed anzi ci ha messo anche del suo per favorire la propria definitiva carambola: Marzorati nel tentativo di servire in retropassaggio Pegolo, non ha fatto i conti con l’Apache che, intromettendosi tra i due, non ha potuto far altro che infilare il pallone in rete per il 3 a 0 bianconero…

Concluso il primo tempo con un vantaggio più che cospicuo, la squadra di Conte ha continuato a controllare il gioco e a farsi vedere frequentemente dalle parti di Pegolo anche nel secondo tempo, concedendosi addirittura il quarto gol, ancora una volta col numero 10 argentino che, a dispetto di quanti ancora continuino a criticarlo, merita più che mai di portare quella maglia sulle spalle!!!

Da allora in poi non è accaduto più nulla, se non qualche cambio per far riprendere fiato a un paio di giocatori e per concedere la meritata standing ovation all’eroe del giorno, ovvero Carlitos Tevez da Fuerte Apache!

4 a 0 è il risultato finale per la Juventus, la volata bianconera in campionato continua, mentre domani è già tempo di Coppa Italia, allo Stadium contro l’Avellino…ma questa è un’altra storia che speriamo sia ancora una volta sempre e solo a tinte bianconere!!!

Forza Juve ora più che mai!!!

sabato 14 dicembre 2013

Galatasaray-Juventus 1-0: Travolta dalla neve di Istanbul, la Vecchia Signora è fuori dalla Champions!!!


È sempre difficile commentare una sconfitta, ma quella subita dalla Juventus col Galatasaray appare talmente irreale e assurda che è quasi incommentabile, si perché non è stata una partita di calcio, ma di hockey sul ghiaccio e non è stata giocata in 90 minuti, ma in due giorni, fatti di ansie e di ripensamenti continui da parte di una federazione, la Uefa, che dovrebbe dimettersi in tronco per l’incapacità dimostrata nel risolvere una questione poi nemmeno tanto difficile e per giunta di sua stretta competenza…

Sia chiaro, signori, non cerchiamo alibi, perché in fondo non è stato solo quel gol di Sneijder a 5 minuti dalla fine a farci dire addio alla Champions, ma quei due ridicoli pareggi col Copenaghen e con lo stesso Galatasaray in casa, che per una squadra con le nostre ambizioni dovevano essere invece 6 punti pieni e di fatto non lo sono stati…

È chiaro come il sole, la qualificazione doveva arrivare molto prima e non all’ultima gara del girone dove invece ha fatto da padrone uno spettacolo inqualificabile che era tutto tranne che calcio, dove è stata messa in pericolo anche la stessa incolumità dei calciatori per delle insulse esigenze di calendario dei signori “Platini e company”, dove una partita fondamentale è stata falsata senza “se” e senza “ma” e al giro di un pallone è stato anteposto  il solito caro vecchio “giro di soldi”!!!

Difficile commentare, impossibile dire qualcosa di anche minimamente tecnico rispetto a quanto si è visto nel lungo match giocato tra il 10 e l’11 dicembre scorsi; forse prima dell’interruzione avvenuta al 30’ del primo tempo era la Juve a sembrare più propositiva, mentre nella seconda parte di gara del giorno successivo, in un campo più di patate che di calcio, entrambe le squadre sono state inabissate dalla coltre nevosa caduta sulla vecchia città di Costantino, abbandonandosi a qualche sprazzo di gioco, fatto di qualche lancio lungo e tanta buona volontà…

In una partita così (partita è a dir poco un eufemismo) a fare la differenza poteva essere solo il caso, e così provando a giocarcela fino alla fine, con un Carlitos Tevez, guerriero indomito anche tra i ghiacciai di Istanbul e con un risultato che sul finire della gara sembrava ormai consolidarsi su uno 0 a 0 a noi favorevole ai fini della qualificazione, è arrivato come una doccia fredda, più fredda della neve turca, il gol-vittoria di Sneijder, il ripudiato inter-triste, a mettere fine ai nostri sogni di gloria!

Inutili le urla di Conte all’arbitro Proença per tutto il corso del match: “this is not football”…Purtroppo anche questo è calcio, anche così si può perdere, anche così, in meno un attimo, e con due risultati favorevoli su tre, ti ritrovi fuori dalla Coppa più prestigiosa e con l’amaro in bocca…

In realtà un amaro me lo sarei anche bevuto per digerire questo assurdo epilogo, ma dato che l’ulcera non me lo consente, ho bevuto il mio solito bicchiere di succo d’arancia e ho provato ad andare avanti…

D’altronde la Juve fa questo, chiude capitolo e ne riapre un altro, non dimenticando gli errori compiuti, ma cercando di farne tesoro e da essi ripartire più forti di prima…ora ci aspetta l’Europa League, non sarà la Champions, ma è pur sempre una competizione più che rispettabile e come tale ce la giocheremo fino in fondo, magari fino alla finale in scena proprio allo Juventus Stadium!

In ultimo non mi sento di far processi a nessuno su quello che si poteva o non si poteva fare, ma da fedele tifosa mi butto a capofitto nelle numerose sfide che ancora ci aspettano per sostenere ancora di più questo gruppo di meravigliosi ragazzi che da 3 anni a questa parte ha saputo regalarci nient’altro che soddisfazioni…

C’è uno scudo da difendere e da riconquistare e lotteremo con le unghie e con i denti fino alla fine per rivincerlo e tentare così, dopo Istanbul, di parlare di nuovo di calcio, quello vero, e di tornare ad apprezzare i virtuosismi dei campioni e non le falle di un rettangolo verde!!!

Quanto a chi ancora sta godendo per la nostra disfatta, non potendo come sempre gioire delle proprie vittorie, continui pure a trastullarsi ancora e ancora delle sconfitte altrui, essendo talmente avvezzo alle proprie, da non vederle neppure!!!

Infine poco altro da dire, se non, ora e sempre, più che mai Forza Juve…oggi come ieri fieri di essere bianconeri!!!

domenica 8 dicembre 2013

Bologna-Juventus 0-2: La Signora sbanca anche il Dall’Ara e continua a volare!!!


Settima vittoria di fila, settima gara senza subire gol, 15 gol realizzati…questi numeri parlano chiaro!!! La Vecchia Signora continua a volare e ad inanellare record su record, con buona pace dei soliti tanti, troppi, detrattori che persistono nella loro terapia “epatica” e forse anche “psichiatrica”, dato che non riescono a farsene una ragione, non riescono proprio a credere che al terzo anno consecutivo la Juve di Conte stia ancora a certi livelli e persino con la metà dei soldi spesi rispetto a tutte le altre contendenti!!!

Signori, in fondo cosa c’è da stupirsi??? Siamo la Juventus, per natura e per inclinazione vincenti dal 1897, e per questo odiati e invidiati dal medesimo anno in cui un gruppo di intelligenti studenti torinesi decise di dare inizio alla storia del calcio italiano!

Facendo un salto temporale di qualche anno e qualche secolo, ritorniamo al match contro il Bologna, l’ennesima provinciale che quando vede la Juve non può far altro che rintanarsi per paura nella propria retroguardia e risalire in virtù di qualche contropiede e di qualche fallo di troppo in mezzo al campo…

È stato un po’ questo il leit motiv di tutta la partita da parte dei felsinei che sin dall’inizio hanno trovato di fronte a loro una Juve ancora una volta arrembante, seppur priva di numerosi elementi di spicco, su tutti Pirlo, infortunato, e Tevez, Llorente, Asamoah e Lichtsteiner, risparmiati in vista del match cruciale contro il Galatasaray…

Sono bastati infatti 12 minuti alla “Signora” per trovare il gol col solito immenso Arturo Vidal, reduce dal rinnovo di contratto fino al 2017 con la Vecchia Signora e meritevole di vestire a vita la sacra casacca bianconera…

Tutto ha inizio da un lancio di Paul Pogba che imbecca al meglio Claudio Marchisio; il numero 8 bianconero non trova però lo specchio della porta e sugli sviluppi della stessa azione, Peluso fa partire uno spiovente per Re Artù che liberatosi della marcatura, fa partire un destro poderoso che non può far altro che infilarsi all’altezza del primo palo…Uno a zero bianconero e palla al centro!!!

Il Bologna sembra avere una reazione d’orgoglio, approfittando di qualche falla difensiva di troppo, ma prontamente tamponata dalla “premiata ditta” Barzagli & co.! L’unico pericoloso per i gialloblù sembra essere Diamanti, tanto pericoloso quanto in odore di premio Oscar, dato che al minimo contatto con gli avversari si fionda istantaneamente a terra…

Dal canto suo la Juve ha un’occasione straordinaria con Quagliarella che però spreca per un eccesso di egoismo. Intanto Vucinic, fin lì abbastanza attivo, viene azzoppato da un fallaccio subito, e al suo posto entra Llorente, quando siamo già sul finale della prima frazione di gioco! Andiamo quindi al riposo sull’1 a 0!!!

Nel secondo tempo il registro non cambia, Llorente si muove tanto e crea spazi notevoli in fase offensiva…La Juve continua a creare occasioni a raffica e a cercare il 2 a 0, non riuscendolo però  a trovare, vuoi per le parate del portiere bolognese, vuoi per un po’ di mancanza di lucidità sotto porta!!!

A turno Vidal, Llorente e Tevez, entrato al posto di Quagliarella, in preda ai crampi, sfiorano il raddoppio che sembra però non volersi concretizzare in nessun modo! In un’azione di contropiede è invece il Bologna ad avvicinarsi al pareggio con Cristaldo, che per fortuna non “vede” la porta!!!

Si combatte fino alla fine, con una Juve che cerca anche un po’ di tirare il freno in vista di Istanbul!!! Nei minuti di recupero ci pensa “King Kong” Chiellini ad infilare in rete di testa un delizioso lancio di Tevez da calcio d’angolo che chiude di fatto il match e sancisce il 2 a 0 bianconero!

La Juve capolista mantiene invariato il suo vantaggio sui giallorossi oggi vincenti sulla Fiorentina…la sfida continua e state a vedere che per quanto ci riguarda non molleremo mai la presa, perché i campionati non si vincono dopo 10 giornate e con qualche record conquistato, ma dopo 38 partite dove sudore e testa fanno da padroni, noi lo sappiamo bene in fondo, perché per noi vincere non è un’eccezione, né una rarità, ma solo e semplicemente una dolce abitudine!!!

Forza Juve sempre e per sempre!!!

lunedì 2 dicembre 2013

Juventus – Udinese 1-0: Il Re Leone ci mette la testa e la Juve è a più 3 dalla Roma!!!


“Fino alla fine” afferma con forza un nostro meraviglioso inno e “fino alla fine” potrebbe essere la sintesi della partita di ieri pomeriggio allo Stadium, dove in un tripudio di gioiosi bambini provenienti da tutto il Piemonte, al posto degli abituali tifosi, al minuto 91, in piena zona recupero, un ruggito del Re Leone ci ha regalato una vittoria a quel punto davvero insperata…

Ci è voluta la testa, non solo del re Leone, ma di tutta una squadra che di fronte ad uno 0 a 0 che sembrava non volersi sbloccare, le ha tentate tutte fino all’ultimo secondo pur di acciuffare tre punti preziosissimi che valgono oro in virtù del risultato di pareggio ottenuto a Bergamo dalla Roma e ci proietta di fatto a 3 punti di vantaggio dai giallorossi, ormai ex capi- classifica!!!

È il solito cuore – Juve che si mette straordinariamente in moto di fronte alle difficoltà, di fronte ad un avversario che si è difeso con le unghie e con i denti pur di strappare qualche punticino alla squadra campione d’Italia in carica…la solita grinta e voglia di vincere insite nel nostro Dna e che spuntano fuori al momento opportuno, nelle occasioni cruciali come ieri, quando di fronte allo stop romanista non potevamo certo rimanere indifferenti!!!

90 minuti di assalto puro da parte della Signora non erano bastati, con il solito Tevez che le ha provate davvero tutte e con uno Llorente sempre attivo e ricettivo, sempre più indispensabile per questa compagine…se poi ci metti un Marchisio con tanta rabbia ed agonismo in corpo, pronto ad arpionare ogni pallone ed a rispondere sul campo alle assurde voci che lo vogliono lontano da Torino a fine stagione, allora il capolavoro è fatto!!! Sciocchezze e bazzecole senza senso quelle sul numero 8 juventino: il principino è bianconero nel cuore e nell’anima e sempre lo sarà!!!

L’Udinese, ben messa in campo da Guidolin, non è certo rimasta a guardare, tentando in tutti i modi di limitare la squadra di Conte e ripartendo più volte col solito Di Natale, sul quale Gigi, eterno superman, ha compiuto dei veri e propri miracoli…

Altrettanto miracoloso si è rivelato però anche il portiere friulano che ha neutralizzato dei gol juventini praticamente fatti per tutto l’arco del match, portandoci a cercare con forza e tenacia la vittoria fino all’extra time, fino a quando l’ultima goccia di sudore che avevamo in corpo ce lo ha consentito…

La svolta probabilmente è avvenuta con l’ingresso di Lichtsteiner e Quagliarella, con un “rischioso” cambiamento di modulo da parte del nostro condottiero che però ha restituito un pizzico di velocità e di spinta offensiva in più, fino all’assalto finale, quando in una splendida azione corale sull’asse Quagliarella – Marchisio – Llorente – Lichtsteiner e ancora Llorente, lo spagnolo con una improvvisa quanto magnifica girata di testa ha infilato il pallone in rete per l’incredulità dell’Udinese e per la gioia di tutti noi, quasi rassegnati al magro bottino del pareggio…

Una grande prova di carattere da parte di tutti, una vittoria che probabilmente ricorderemo a lungo e che potrebbe rivelarsi decisiva nel prossimo futuro di un campionato sempre più entusiasmante…ma ancora il freddo di dicembre ci avvolge e fino alla calda primavera ne passerà di acqua sotto i ponti, dunque godiamoci per il momento questo fantastico presente ed una vista che dall’alto appare sempre più bella…e quanto a quelli che hanno problemi di vertigini, davvero peggio per tutti loro!!!

Forza Juve più che mai!!!

giovedì 28 novembre 2013

Juventus – Copenhagen 3-1: triplo Vidal e la Signora ritorna a vincere in Europa…


Vittoria doveva essere e vittoria è stata!!! Perché quando la Juventus è chiamata all’impresa, risponde sempre: “presente”!!! È cosi che nella fredda notte torinese basta un Arturo Vidal in versione “turbo” ad annientare a più riprese i danesi del Copenhagen, con una tripletta che ha dello straordinario e che rende appieno l’idea di quanto il cileno sia ormai un giocatore fondamentale e imprescindibile nella Juve di Antonio Conte!!!

E pensare che il cileno all’inizio faticava ad entrare in partita, vuoi le marcature strette degli avversari, vuoi la condizione di diffidato che lo inibiva nel cercare i contatti e nel recuperare palla, Arturo non sembrava il solito guerriero, ma lo scenario per nostra fortuna è presto mutato…

Contemporaneamente alla Juve che inizialmente non riusciva ad ingranare, il numero 23 bianconero cresce di minuto in minuto, e al 28’, sugli sviluppi di un clamoroso fallo di mano di Jacobson, intimorito dall’irruenza in area di Pogba, è chiamato a realizzare il rigore assegnato…Dal dischetto Vidal non tradisce mai, e così che con un tiro secco e potente infila il pallone laddove Wiland proprio non può arrivare…è l’uno a zero, più che meritato, per la Juve…

E si riparte dai guizzi di Pirlo, con tre punizioni che non trovano lo specchio della porta, mentre Tevez, forse pressato dall’idea di dover fare gol per forza, dopo i 4 anni di digiuno in Champions, non trova l’occasione vincente, pur dimostrando sempre grande creatività e generosità nei confronti dei compagni…

Si chiude così la prima frazione di gioco, su un vantaggio che ancora non ci dà certezze, sebbene le notizie da Madrid siano confortanti, con un Real Madrid in 10, ma già vincente sul Galatasaray, nostro diretto concorrente alla qualificazione…

Il secondo tempo si apre con uno squisito dialogo tra Llorente e Tevez, con l’argentino che però calcia alto…Il Copenhagen sembra essere più propositivo rispetto al ripiegamento totalmente difensivo mostrato nei 45 minuti precedenti, e così che si giunge all’11, quando sugli sviluppi di una rimessa laterale, seguita da una mischia in area, arriva il rocambolesco pareggio danese ad opera di Mellberg, tra l’altro ex bianconero…

1 a 1, tutto da rifare, dal volto inquadrato di Conte traspare la rabbia per una leggerezza di troppo da parte nostra…e subito aleggiano gli spettri dell’andata, quando rimanemmo inchiodati su un risultato di pareggio, assolutamente iniquo rispetto a quanto avevamo mostrato durante tutto il match…

Ma non è affatto la stessa gara e lo dimostriamo immediatamente; bastano infatti solo 5 minuti alla Vecchia Signora per rimettere in carreggiata la partita! Da un’incursione di Llorente, assolutamente decisivo in questa gara, pur non avendo segnato, nasce un altro rigore ineccepibile! Ancora una volta Arturo Vidal è deputato alla realizzazione e ancora una volta non sbaglia: 2 a 1 per la Juve…sospiro di sollievo dalla panchina bianconera!!!

Passano solo due minuti e sull’asse Pirlo-Pogba parte l’azione straordinaria che fa giungere il pallone direttamente sulla testa di Arturo Vidal, ancora lui, che saltando più in alto di tutti, chiude il discorso - Copenhagen, siglando la rete del 3 a 1 juventino!!!

Non accadrà più nulla di rilevante, solo una standing ovation meritatissima per il guerriero cileno, a cui Conte concede qualche minuto di respiro; Vidal, sempre più simbolo indiscusso di questa Juve, ci regala una vittoria preziosissima e qualche pensiero in meno in vista della non facile trasferta in Turchia, dove un solo punticino ci consentirebbe il passaggio al turno successivo…

Conoscendo bene mister Antonio, vorrà anche qualcosa in più, ma questa è un’altra storia…per il momento godiamoci questa serata di gloria e continuiamo ad inorgoglirci per questa squadra dalle mille risorse, ringraziando sempre più il giorno in cui abbiamo scelto di sostenerla, effettuando, di fatto, la scelta più vincente della nostra vita!!!

Forza Juve sempre!!!

lunedì 25 novembre 2013

Llorente – Tevez al fulmicotone e il Livorno è battuto!!!Juve momentaneamente in testa!!!


Se qualcuno ancora avesse bisogno di conferme, è invitato a rivedere la partita di ieri a Livorno…se qualcuno ancora non lo avesse capito, la Juve c’è e soprattutto ci sono Llorente e Tevez, una coppia d’attacco che così straordinaria e redditizia non si vedeva dai tempi di Trezeguet e Del Piero…e con questo ho detto tutto o quanto di meglio si potrebbe dire a questi due nuovi fenomenali “interpreti” del gol bianconeri!!!

Qualcuno potrebbe definirlo un paragone azzardato o prematuro, o ritenermi in preda ad un nostalgico amarcord, ma per quanto estasiata dalle gesta di questi due meravigliosi giocatori, sono sufficientemente lucida per affermare che di talento ne hanno realmente da vendere e sebbene ancora per giungere ai livelli dei loro esimi predecessori, di strada probabilmente dovranno percorrerne parecchia, mi pare più che legittimo dire che si trovino davvero ad un buon punto del cammino…

Eppure il match di ieri, nonostante il Livorno non sia propriamente il Real Madrid, non si prospettava sin dall’inizio dei più facili, complici la pausa per gli impegni nazionali e diversi infortuni rimediati nel frattempo, senza dimenticare la squalifica di Bonucci, Conte si ritrova in piena emergenza difensiva, costretto ad inserire Vidal come centrale, dopo aver recuperato anche lui in extremis, in virtù di un’assurda regola Fifa (Five days) che non gli consentiva di scendere in campo a 5 giorni dalla disputa della gara col suo Cile, norma dalla quale fortunatamente siamo venuti fuori grazie a un opportuno ricorso agli organi federali internazionali…

Il match parte così con una doppia emozione, quella di Gigi Buffon per le sue 500 partite in serie A e quella di Giorgio Chiellini, di ritorno nella sua Livorno, ma il tempo per commuoversi è ben poco, perché si entra subito nel vivo della competizione, coi toscani che si rivelano particolari estimatori del catenaccio, riversandosi in 10 in difesa, e mostrando un tipico atteggiamento da provinciale che incontra la squadra più forte d’Italia…

È così che nella prima frazione di gara stentiamo a trovare varchi, vuoi per i postumi delle gare nazionali e per i 180 minuti di parecchi giocatori bianconeri nelle gambe, vuoi per la linea Maginot eretta dai livornesi, pronti a risolvere all’occorrenza le situazioni anche con qualche fallaccio di troppo….

Così, senza troppi sussulti il primo tempo si chiude sullo 0 a 0, con buona pace di qualche gufo che già pregusta ipotetici titoli di giornale del tipo: brutta Juve bloccata a Livorno!!! Scudetto lontano!!! Ma siccome il destino si diverte più di noi a far rosicare il fegato a tanti “disestimatori” bianconeri, nel secondo tempo la Juve ricomincia a macinare gioco, spingendo in particolare sulla fascia presidiata da Asamoah, senza dimenticare un Paul Pogba, particolarmente creativo, in versione assistman

Ed è proprio dai loro piedi al minuto 18 della ripresa che parte l’azione del gol sblocca – partita: da centrocampo Asamoah serve un pallone al bacio per Pogba che dalla destra imbecca in area Fernando Llorente, lestissimo ad infilare in velocità la rete dell’1 a 0 bianconero!!! Grande gesto atletico da parte del Re Leone juventino che dimostra sempre più la sua immensa capacità di vedere la porta!!!

Trascorrono soltanto 12 minuti e Llorente è ancora protagonista, stavolta in versione “rifinitore”, splendida la sua sponda per Tevez al limite dall’area, che non può far altro che caricare il piede e siglare in rete un vero e proprio siluro!!! 2 a 0 per la Juve! Livorno annichilito dal formidabile duo d’attacco juventino!!!

Ci sarebbe anche tempo e spazio per il 3 a 0, quando il difensore livornese Coda, per eccesso di zelo è capace di stampare il pallone sul palo della sua porta, sfiorando l’autorete…

La partita adesso non ha davvero più nulla da dire, solo che la Juventus, aspettando il risultato della Roma di stasera, è ritornata laddove le compete stare più di tutti: in vetta alla classifica!!! Agli altri come sempre non rimane altro da fare che inseguire e fare eventualmente abbondante scorta di farmaci epatoprotettori!!!

Forza Juve, ogni giorno di più!!!

lunedì 11 novembre 2013

Juventus – Napoli 3-0: vedi Torino e poi muori!!!!!!!


In una splendida notte torinese, dove la luna fa luce su uno Juventus Stadium gremito in ogni ordine di posto, a illuminare la Juve ci pensano tre perle di Llorente, Pirlo e Pogba, capaci di ridurre a polpette un Napoli giunto a Torino con la presunzione di fare il bello ed il cattivo tempo e che si è invece ritrovato totalmente risucchiato nell’impressionante tornado bianconero…

Quella di ieri sera è stata davvero la partita perfetta, preparata dal saggio Antonio Conte in ogni minimo dettaglio e poco importa se il condottiero ha perso il sonno per trovare la giusta chiave tattica per annientare il Napoli, perché i risultati ottenuti gli faranno dormire gloriosi e tranquilli sogni ristoratori per un bel po’…

Pronti via e si capisce subito che per il Napoli non è aria…passano infatti solo tre minuti dal fischio d’inizio e super-Nando Llorente, imbeccato da uno spettacolare colpo di tacco di un superlativo Carlitos Tevez, la infila dietro le spalle di Reina, che nulla può contro lo straordinario senso del gol dell’attaccante basco…1 a 0…


Tutto da rifare per la squadretta color puffo e mentre la mente vola a uno straordinario monsieur David, emigrato oltreoceano, è già tempo di un altro sussulto…stavolta è Bonucci a incornare di testa a colpo sicuro, ma l’estremo difensore napoletano fa il miracolo…2 a 0 solo sfiorato…

Partono 15 minuti di vero e proprio assedio da parte del reparto offensivo bianconero, che non si concretizza come meriterebbe…Il Napoli prova a scuotersi con Higuain, ma la Juve continua a rendersi pericolosa con Tevez e Asamoah, non raccogliendo però quanto seminato, grazie ad un Reina para – tutto, forse il migliore dei suoi…Ci riprova anche Llorente di testa, ma il 2 a 0 è duro ad arrivare…

Insigne dall’altra parte prova qualche guizzo, ma nei suoi due tentativi di conclusione non inquadra mai lo specchio della porta…il dominio è sempre bianconero e ciò nonostante è solo 1 a 0 per la Juve alla fine del primo tempo, dove la lezione di calcio ai napoletani è stata ampiamente impartita…

Nella seconda frazione di gioco, si riparte di nuovo con Insigne che su punizione prova a beffare un Buffon particolarmente vigile e impeccabile questa sera, che mette subito in angolo per evitare ogni pericolo…la Juve ora sta in attesa, ma il Napoli comunque non morde, Hamsik ci prova, ma non trova la porta…Poco dopo è ancora la Juve a sfiorare il 2 a 0, Tevez, assist - man di serata, mette Vidal davanti a Reina, ma il suo tiro è fuori di un soffio…

Tevez, ancora lui, si procura una punizione, l’ennesima, da buona posizione, sul pallone si apposta l’ottava meraviglia del mondo alias Andrea Pirlo che fa partire dal suo piede fatato una punizione spettacolare che va ad infilarsi nell’angolino più alto all’incrocio dei pali…Reina davvero nulla può…è il 2 a 0 bianconero… Andrea da Brescia pallone d’oro subito!!!!!!!!!!


Il Napoli è ormai allo sbando…ma non ha ancora visto nulla, perché lo spavento più forte glielo procura qualche minuto dopo monsieur Paul Labile Pogba con un siluro da fuori area che buca la porta napoletana…Chapeu!!!!Cos’altro da dire a questo ventenne megagalattico!!!!!E’ 3 a 0 per la Vecchia Signora…senza se e senza ma…C’è tempo per l’espulsione di Ogbonna…ma null’altro vieterà alla regina del calcio di esplodere di lì a poco in un boato di gioia…


Juve spettacolare per grinta e gioco dimostrato e più che mai viva in un campionato che la vede ora a meno uno dalla capolista Roma, mettendole più che mai il fiato sul collo!!! E mentre il popolo zebrato gode, il ciuccio torna a casa ciuccio con buona pace di chi credeva di venire a Torino a far la voce grossa, ma d’altronde il ciuccio non può parlare, tutt’al più fa ih-oh…


E allora ancora grazie ad Antonio Conte “il grande” che ha confezionato l’ennesimo capolavoro, fatto di lavoro e sudore giornaliero…le chiacchiere lasciamole agli altri come sempre…e mentre noi costruiamo trionfi, gli altri continuino pure a edificare, come meglio sanno, i loro soliti castelli in aria!!!

Forza Juve sempre!!!!Lasciate ogni speranza voi ch’entrate allo Stadium!!!

E possibilmente anche i rubinetti dei bagni integri!!!!!!!

mercoledì 6 novembre 2013

Juventus – Real Madrid 2-2: Una Juve sontuosa sfiora l’impresa pareggiando contro i “galacticos”! Ancora nulla è perduto!!!


Ci voleva l’impresa per battere i campioni “meringati” e impresa è quasi stata se solo non fossimo caduti nelle solite insulse ingenuità difensive che ci hanno costato una vittoria che preziosa sarebbe stata a dir poco e che adesso ci vede costretti a vincere ad ogni costo le rimanenti partite del girone e a prendere in mano la calcolatrice per verificare tutte le possibili soluzioni che ci consentirebbero di qualificarci…

Si, perché la classifica dice che siamo ultimi, anche in virtù dei precedenti pareggi con Copenaghen e Galatasaray, partite dove abbiamo raccolto meno di quanto seminato e dove avremmo dovuto stra–vincere con uno scarto di gol esagerato, ma così non è stato e ora davvero dovremo essere impeccabili nelle prossime gare se non vogliamo dire addio anzitempo alla competizione continentale, per noi notoriamente maledetta!!!

Peccato, davvero peccato, perché ieri sera abbiamo dimostrato che non c’è poi così tanto gap tra noi e i pluri-milionari campioni madrileni e coi nostri poveri “mezzi” abbiamo addirittura surclassato i “blancos” per tutto il primo tempo, chiudendo meritatamente in vantaggio, grazie al rigore realizzato da Vidal nel finale…


D'altronde le occasioni per noi sono state innumerevoli in tutta la prima frazione di gioco, solo che di fronte avevamo Casillas, non uno qualsiasi, che le ha parate davvero tutte, e dopo quanto visto ieri dovrebbe a buon diritto essere in odore di santità presso il popolo madridista, considerati i numerosi miracoli compiuti!!!

Anche in avvio di secondo tempo abbiamo continuato a tenere bene il campo, con un atteggiamento straordinariamente spregiudicato, mantenendo lo stesso ritmo dei 45 minuti precedenti, tutto ok fino a quando una leggerezza difensiva di Caceres, fin lì uno dei migliori, ha consentito a Ronaldo, che sarà anche un “piscinero”,  ma quando ha il pallone tra i piedi sa bene cosa farne, d’infilare in rete la palla dell’1 a 1 madrileno…risultato un po’ bugiardo a onor del vero, ma gli errori, ahimè, si pagano!!!

Palla al centro, tutto da rifare, le certezze da parte nostra hanno iniziato a vacillare e dopo altre due occasioni ghiotte ghiotte di Marchisio, fallite davanti al numero uno iberico, è arrivato sulla seconda ingenuità bianconera, con la difesa che si è aperta come una prateria, il secondo gol per il Real, realizzato da "mister 100 milioni di euro", alias Gareth Bale…

2 a 1…vantaggio degli spagnoli, assolutamente immeritato per quanto visto sino a quel momento…ma la legge del calcio, si sa, non perdona, “gol sbagliato, gol subito”…Siccome l’orgoglio però non ci è mai venuto meno, né col Real, né con l’Albinoleffe, dal piede di Martin Caceres, proprio lui, è partito improvvisamente un cross “al bacio” per la testa di Fernando Llorente che liberatosi splendidamente del suo marcatore ha infilato in rete di testa il gol del pareggio bianconero…2 a 2…di cuore e di nervi!!!


Non è finita qui però…il tempo di un gol sfiorato da Benzema e di una buona opportunità per il neo-entrato Quagliarella (forse un po’ troppo tardi)…Al fischio di Webb tanto rammarico per una partita dominata e non chiusa per demeriti nostri, ma anche per merito di un Casillas in versione Superman…si lo so, il Lucca Comics è finito, ma di supereroi in giro ce no sono ancora tanti!!!

La matematica non ci condanna del tutto, grazie a un regalo proveniente dal Nord- Europa, no, non è da parte di Babbo Natale, ma semplicemente del Copenaghen, che battendo il Galatasaray di misura ci ha lasciato aperto uno spiraglio verso una qualificazione al turno successivo comunque non semplicissima!!!

Non è facile, non sarà facile, ma è nel nostro Dna sovvertire congiunzioni astrali negative…comunque vada in futuro quella di ieri è stata una serata speciale, all’insegna di emozioni che ricorderemo per tutta la vita, un pubblico straordinario, una scenografia straordinaria in uno stadio interamente bianconero, orgoglioso festante e trepidante per una squadra che alla fine dei conti ha fatto la voce grossa non proprio contro gli ultimi arrivati, ma contro campioni di un certo blasone…davvero niente male per chi più di due anni fa lottava per rinascere dalle ceneri della più assurda gogna mediatica, del più ridicolo pseudo-scandalo che la storia del calcio abbia mai conosciuto…


E allora grazie comunque ragazzi per il sogno che ci state consentendo di vivere, ma d’ora in poi nessun passo falso, nessuna leggerezza, l’imperativo è vincere se vogliamo che tutto questo non rimanga un miraggio, ma si tramuti finalmente nella realtà alla quale tutti noi agogniamo…Sarà pure un’utopia, una stupida illusione, ma è una vita che ci nutriamo di pane e chimere, non saranno state buone come il pane e nutella, ma per lo meno ci hanno aiutato a vivere…

Forza Juve…ora più che mai fiera di essere bianconera!!!

domenica 3 novembre 2013

Catania e Parma ko: 6 punti in 4 giorni, la Juve schiaccia - sassi è tornata!!!



La Vecchia Signora continua a vincere…e a suonare lo spartito giusto, proprio come il “maestro” Conte vuole e ha sempre voluto, proprio come lui stesso le ha insegnato da due anni a questa parte, dando origine a sinfonie vittoriose e che tutti abbiamo ancora voglia di sentire!!!

È così che dopo l’importante vittoria col Genoa, sono arrivati altri due risultati fondamentali per la Juventus, un sonoro 4 a 0 (Vidal, Pirlo, Tevez, Bonucci) inflitto al Catania allo Juventus Stadium e una vittoria di misura per 1 a 0 sul Parma a casa dei gialloblù…

Se nel primo caso il grosso scarto evidenzia l’estrema agilità di una gara dove gli etnei hanno avuto una sola occasione da gol, nel match giocato ieri sera al Tardini, la partita si è rivelata più ostica del previsto, con una situazione inchiodata sullo 0 a 0 fino al ’77 e poi sbloccata da una rete di Pogba, abile a ribattere in rete una prodezza del neo – entrato Quagliarella, finita inspiegabilmente sulla traversa…

In entrambi i casi e con modalità differenti, i risultati sono arrivati e con essi le certezze di cui avevamo bisogno prima di affrontare nuovamente il Real Madrid: la difesa sembra infatti esser tornata quella dei tempi buoni, dato che il passivo dei gol subiti negli ultimi match è stato “zero” e l’attacco è prolifico più che mai, con un Tevez assolutamente indispensabile e imprescindibile data la mole di classe e di irruenza che porta in dotazione in ogni partita…quanto al centrocampo, ormai non abbiamo più parole per definire Andrea Pirlo, la cui regia è di vitale importanza per il gioco bianconero…

E le buone notizie continuano dato il rientro di Quagliarella, già decisivo nei pochi minuti giocati ieri sera, il cui apporto qualitativo rappresenta un ulteriore surplus per la compagine juventina, del quale beneficiare ora più che mai, col Real che incombe e con una qualificazione in Champions da conquistare non senza qualche difficoltà di mezzo, considerato che in Europa non abbiamo ancora vinto una partita…

Dunque archiviato questo felicissimo ruolino di marcia in campionato, ci buttiamo a denti stretti nella sfida contro i “blancos”, in scena il prossimo 5 novembre allo Stadium…quanto visto all’andata ci fa ben sperare e confidare che ce la potremo giocare alla pari, avendo questa volta dalla nostra parte un pubblico trepidante e uno stadio quasi interamente bianconero…

Non sarà per nulla semplice, ma con la voglia di vincere che ci è congeniale proveremo a ribaltare il risultato di Madrid…proveremo se possibile ad entrare nella storia dalla porta principale…per ora non ci resta altro che incrociare le dita!!!

Forza Juve ora e sempre!!!

lunedì 28 ottobre 2013

Juventus-Genoa 2-0: Vidal e Tevez in gol e la Juve ritorna a volare!!!



Dopo l’assurda sconfitta con la Fiorentina e la splendida prestazione fornita in Champions contro i blasonati “blancos” di Ancelotti, culminata purtroppo in una immeritatissima disfatta, la Vecchia Signora torna a dire la sua in Italia, dove, con un ruolino di marcia di 7 vittorie, 1 pareggio e 1 sola sconfitta finora ottenuti, ci vorrebbero già dare per finiti!!!

Spiacenti per voi, cari “rosicatori” antijuventini, continuate pure a farvi spappolare il fegato, anzi è probabile che a quest’ora avrete già bisogno di uno nuovo, ma siamo ritornati, anzi non siamo mai andati via, checché ne dite, checché non aspettiate altro sin dalla notte dei tempi, da quando per vostra immensa sfortuna avete deciso di sostenere squadre nemmeno degne di essere chiamate tali e talmente infime e perdenti che per sala trofei hanno dei miseri ripostigli, più che adeguati alla loro bassezza!!!

Detto questo, la Juve vista ieri contro il Genoa è apparsa una compagine solida, cinica, con un numero impressionante di palle-gol create e solo due realizzate (su rigore da Vidal, su azione da Tevez) solo in virtù di un portiere intraprendente, Perin, che le ha parate davvero tutte…Non male per un gruppo, secondo i più, in crisi!!!

In un tempo la pratica-rossoblù è stata ampiamente liquidata e nel secondo tempo la squadra ha continuato a reggere il ritmo e a macinare gioco, annientando completamente i genoani che in tutto l’arco del match hanno collezionato si e no una sola palla-gol!!!

Questa è la reazione che volevamo, questa è la Juve che conosciamo, che cade e si rialza prontamente e non perde il suo tempo a leccarsi le ferite, ma si butta a capofitto sul lavoro per cancellare subito tutto quello che non è andato e ripartire da zero verso i traguardi che le competono più di chiunque altro!!!D’altronde non saremmo quello che siamo se non avessimo appiccicata alla pelle quella sana e risolutiva mentalità vincente che ci ha portato a certi livelli nell’arco di tutta la nostra gloriosa storia!!!

Dunque archiviata la parentesi viola e quella madrilena, abbiamo saputo rimetterci in gioco per ricordare a tutti che due anni straordinari di vittorie non sono stati un caso, e che se solo lo vogliamo possiamo proseguire in tutta tranquillità il cammino di trionfi fin qui avviato…
Dice bene il mister Conte, ci vogliono destabilizzare con polemiche senza fondamento e senza senso, ma forse non hanno davvero capito con chi hanno a che fare…qui la fame non è finita, è appena iniziata…e da adesso in poi ne vedrete delle belle!!!

Ora la testa è al Catania in vista del match infrasettimanale di serie A…non sarà una partita facile, come non lo è nessuna del resto in questo campionato difficile e imprevedibile, ma con la grinta e la classe che ci sono notoriamente congeniali ce la metteremo tutta per portare a casa i 3 punti…non è una promessa da parte nostra, ma un obbligo verso un popolo di tifosi che ci acclamano da qualche secolo a questa parte….

Forza Juve sempre e per sempre!!!

lunedì 21 ottobre 2013

Fiorentina-Juventus 4-2: dalla vittoria all’incubo in 15 minuti, “ricetta” per cuori deboli!!!



La partita di ieri pomeriggio andata in scena all’Artemio Franchi di Firenze potrebbe sintetizzarsi in una semplice frase o se vogliamo un consiglio medico: come prevenire i rischi dell’infarto durante una partita di calcio!!!

Si, perché assistere alla gara di ieri è stato come portare un holter pressorio per 90 minuti registrando continui e anormali sbalzi di pressione! Se nel primo tempo, a far battere il cuore all’impazzata sono stati il rigore trasformato da Tevez e il gol di Pogba, unitamente a una prestazione a dir poco ineccepibile di tutta la squadra, nel secondo tempo, nella tranquillità di un risultato ormai acquisito, è arrivato come un fulmine a ciel sereno, forse preludio del temporale che da ieri sta funestando la Toscana, il treno di gol dei viola, prima il rigore, poi il pareggio di Rossi, poi il sorpasso, poi il nuovo vantaggio, tutto in 15 minuti assurdi e incomprensibili dove la Juve era già a Madrid e noi a festeggiare l’ennesimo trionfo sui viola…

E invece no, nessuna vittoria, perché, come ben detto da Conte, è accaduto “l’imponderabile”, qualcosa d’imprevisto e d’impensabile da parte di una squadra che stava vincendo e forse anche stravincendo se solo Marchisio e Chiellini avessero fatto centro, ed ecco che in un lasso di tempo strettissimo abbiamo letteralmente regalato a una Fiorentina incredula e fin lì inesistente una vittoria che non avrebbe mai minimamente immaginato e che ora porge ai tifosi viola e a tutto il popolo fiorentino quell’esiguo momento di gloria che aspettavano sin dall’epoca preistorica, da quando provano invano a rimpinguare un palmarès degno di quello dell’Albinoleffe!!!

Sono di quelle di partite incommentabili e che una volta ogni 20 anni ci tocca subire, ma è anche vero che un simile calo di concentrazione è sintomatico di un momento complicato da parte di tutta la squadra e della difesa in particolare che mai aveva subito 10 gol nelle prime 8 partite; sono tanti, sono troppi per una compagine che del reparto arretrato ha sempre fatto il suo punto di forza…sono gravi per un club bi-campione d’Italia che ha l’obbligo di difendere con le unghie e con i denti il titolo che detiene da due anni a questa parte…

In tutto ciò nulla è ancora perduto, perché è appena ottobre e siamo ancora secondi in classifica, seppur a 5 punti dalla Roma, ed il calendario di campionato ha in programma per noi match un po’ più abbordabili di quelli finora giocati…c’è tempo e modo di recuperare e di riflettere su tutto ciò che di strano è accaduto in quel quarto d’ora fatale…ma tra un pensiero e l’altro è tempo anche di trottare e di lavorare come non mai, perché mercoledì ci tocca il Real in una partita che si fa cruciale, visto il cammino in Champions finora difficoltoso, e allora basta leccarsi le ferite, bisogna tornare a ruggire ed essere leoni più che mai nell’arena del Bernabeu…non sarà facile, ma dovremo farcela a tutti i costi…sarebbe una grande risposta d’orgoglio, sarebbe da Juve in fondo!!!

Fino alla fine, ora e sempre Forza Juventus!!!